Relazione al Parlamento 2017 (e foglie di canapa)

È stata pubblicata sul sito del Dipartimento Politiche Antidroga la Relazione al Parlamento 2017.

http://www.politicheantidroga.gov.it/it/attivit%C3%A0-e-progetti/pubblicazioni/relazioni-annuali-al-parlamento-sullo-stato-delle-tossicodipendenze-in-italia/relazione-annuale-al-parlamento-2017/

Quest’anno vedo che si è fatto un notevole lavoro sul versante della leggibilità. Sui contenuti non commento ed attendo di leggerla con attenzione.

Un appunto però: in varie parti della Relazione si fa riferimento alle foglie di cannabis attribuendo loro addirittura un elevato potere stupefacente, e fornendo i tassi di principio attivo della “cannabis in foglie”. Non è così: il principio attivo è situato principalmente nelle infiorescenze (le cime), non nelle foglie, che sono considerate materiale di scarso potere psicoattivo (arrivano, sforzandosi, a contenere il 2-3% di THC, in particolare quelle più piccole e più vicine all’apice della pianta, ma generalmente meno, e vengono definite insieme a fusti e steli come trim, cioè scarto)

Sono queste inesattezze, per quanto veniali, a volte, a pregiudicare l’efficacia di un discorso di prevenzione o terapia, quando il consumatore finisce per convincersi di saperne di più dell’esperto ufficiale. Speriamo in una correzione alla prossima edizione.

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